Nella cornice della Base militare italiana di supporto (BMIS) di Gibuti, le donne e gli uomini del contingente italiano hanno regalato, in occasione delle festività natalizie, un sorriso ai 120 bambini tra i 6 e i 15 anni del centro di accoglienza di Caritas Gibuti.
In particolare, in collaborazione con la Caritas locale, i militari del contingente italiano hanno voluto far sentire la loro vicinanza regalando delle calzature dette “samara” e altri beni di prima necessità a favore dei tanti ragazzi bisognosi, di cui l’85% di origine etiope, provenienti dalle aree più disagiate del Paese e che giornalmente vengono ospitati nel centro.
In un contesto di grande accoglienza, dove i militari hanno fatto trovare delle specialità alimentari della tradizione italiana, il Direttore della Caritas Gibuti, Padre Solomon Ponraj, ha riferito che “è stato bello vedere i bambini felici e al centro dell’attenzione. Hanno ricevuto quell’importanza e considerazione che tutti i bambini meritano indipendentemente dalla loro condizione”.
Nel corso della cerimonia il Comandante della BMIS ha dapprima ringraziato il Direttore della Caritas di Gibuti e la sua collaboratrice Sara Ben Rached per l’ospitalità, l’amicizia e la vicinanza che costantemente dimostrano al personale del contingente italiano, per poi rivolgere parole di grande ammirazione per le attività assicurate dalla Caritas nel territorio cittadino.
Al termine della giornata Padre Solomon, ha espresso parole di gratitudine e apprezzamento nei confronti di tutti i militari della Base militare italiana di supporto per l’iniziativa, auspicando il prosieguo anche per il 2023, di questa collaborazione per attuare essenziali interventi di assistenza. Lo stesso ha concluso citando un proverbio africano: “I sorrisi di un bambino sono le fondamenta di una casa.”
La Base militare italiana di supporto (BMIS) in GIBUTI, realizzata dal 2014, fornisce supporto logistico a tutte le componenti nazionali in transito ed operative sul territorio gibutiano impegnate nel Corno d’Africa e nell’Oceano indiano, con particolare riferimento alle missioni MIADIT Somalia, MIADIT OS, EUTM Somalia ed EUNAVFOR ATALANTA 19, e più recentemente alla creazione EUTM MOZAMBICO ed EUAM in BRUXELLES.
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