Nave Virginio FASAN , nell’ambito dell’aggregazione al dispositivo aeronavale EUNAVFOR SOMALIA Operazione ATALANTA, ha effettuato una sosta nel porto "Al Mina Sultan Qaboos" di MUSCAT (OMAN).
In tale occasione sono state condotte attività di Naval Diplomacy con le autorità locali, tra cui il Commodoro Tariq Issa Al Raisi (Principal Staff Officer – PSO, Deputy Commander of the Royal Navy of Oman – RNO) presso il Quartier Generale della Marina Militare Omanita, il Brigadier Eng. Ali Bin Saif Al Mouqbali (Commander of the Royal Oman Police Coast Guard ROP-CG) e il Muscat Harbour Master Mr. Amur Abdalla Al Hoqani.
Le giornate di sosta in porto hanno rappresentato, inoltre, una preziosa opportunità per l’intero equipaggio di apprezzare le meraviglie della città di MUSCAT e di conoscere gli aspetti tradizionali della cultura del popolo Omanita.
Infine, una delegazione di Ufficiali della Royal Navy of Oman (RON) è stata accolta a bordo per un face-to-face briefing di coordinamento per la Sea Joint Activity (SJA), pianificata al disormeggio di Nave FASAN nelle acque antistanti MUSCAT.
La suddetta interazione in mare con il Pattugliatore d’altura della Marina Omanita RNOV AL SEEB (Classe AL-OFOUQ) si è svolta, dunque, il 24 Agosto ed ha rappresentato una straordinaria occasione di cooperazione, accrescimento professionale e interoperabilità per le due Unità impegnate nel pattugliamento del quadrante strategico del Golfo di Oman e dell’Oceano Indiano, evidenziando, concretamente, l’efficacia della cooperazione multinazionale per la salvaguardia delle linee di traffico marittimo e la condivisione della Maritime Situational Awareness (MSA), nonché un’ulteriore conferma dei legami di collaborazione tra gli assetti europei dell’Operazione Atalanta e la Royal Navy of Oman.
Durante l’attività in mare, Nave FASAN e il RNOV AL SEEB hanno svolto un programma addestrativo che ha previsto l’esecuzione di manovre cinematiche, trasmissione di messaggi tramite segnalazione a lampi di luce e bandiere e, soprattutto, un’attività di Maritime Security condotta a bordo dell’unità Omanita con inserzione del Boarding Team della Brigata Marina San Marco (BMSM) con l’impiego del mezzo nautico Hurricane.
Tale attività ha sottolineato, ancora una volta, l’importanza della cooperazione securitaria con le Marine alleate, partner e rivierasche dell’area strategica dell’indo-pacifico, con particolare riferimento all’addestramento congiunto tra la Marina Militare e la Royal Navy of Oman nell’ambito della conoscenza reciproca e dell’impiego di procedure comuni nel dominio marittimo.
Al termine della Sea Joint Activity (SJA) Nave FASAN ha ripreso le attività operative per la prevenzione degli atti di pirateria nell’area del Corno d’Africa e per assicurare la protezione delle navi del World Food Programme (WFP) dell’ONU impegnate nel trasporto degli aiuti umanitari, assicurando al contempo la diuturna presenza e sorveglianza nelle aree di interesse nazionale al fine di garantire la Vigilanza Marittima, la Maritime Security e la Maritime Situational Awareness (MSA).
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