Attiva modalità di accessibilità
Disattiva modalità di accessibilità

Ministero della Difesa

  • WebTv
  • Facebook
  • Twitter
  • Youtube
  • Instagram
  • Italiano
  • Inglese
  • Francese
  • Home
  • Presidente della Repubblica
  • Ministro della Difesa
  • Sottosegretari
  • Uffici di diretta collaborazione
  • Organismo di Valutazione Performance
  • Commissariato Generale Onoranze ai Caduti
  • Ufficio Centrale Bilancio e Affari Finanziari
  • Ufficio Centrale Ispezioni Amministrative
  • Stato Maggiore della Difesa
  • Segretariato Generale della Difesa
  • Giustizia Militare
  • Area Stampa
  • Organigramma

Skip Navigation LinksHome Page / Operazioni Militari / Operazioni internazionali / Acque Somalia - Atalanta/Ocean Shield / Notizie dal Teatro / Antipirateria, la Marina Militare al vertice della Task Force dell'operazione Atalanta

Invia questa pagina a un amico Stampa questa pagina

Antipirateria, la Marina Militare al vertice della Task Force dell'operazione Atalanta

Tweet
Segui @SM_Difesa

7 agosto 2012 - 

Antipirateria, la Marina Militare al vertice della Task Force dell'operazione Atalanta

Vai alla galleria full screen

Il Contrammiraglio Enrico Credendino è da oggi al comando della Task Force 465 della Forza Navale Europea (EUNAVFOR), impegnata in Oceano Indiano nell’operazione antipirateria Atalanta. L’avvicendamento è avvenuto a Gibuti, a bordo dell’Unità francese Marne, dove si è svolto il passaggio di consegne tra il Contrammiraglio francese Jean-Baptiste Dupuis ed il Contrammiraglio Enrico Credendino che comanderà le operazioni fino a dicembre, a bordo della Nave anfibia San Giusto.

Alla cerimonia ha presenziato il Vice comandante operativo di EUNAVFOR, Contrammiraglio Gualtiero Mattesi. È la seconda volta che il comando della Forza Navale Europea della missione ATALANTA è italiano.

Istituita dal Consiglio Europeo nel dicembre del 2008 in seguito alle risoluzioni 1814,1816,1838 e 1846 adottate dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite,  l’operazione Atalanta nasce per contrastare il fenomeno della pirateria nelle acque del Golfo di Aden e dell’Oceano Indiano. Ha il suo quartier generale operativo a Northwood, nei pressi di Londra, ed è comandata dall’Ammiraglio di Divisione Duncan Potts, della Marina britannica.

Oltre al contrasto della pirateria, le unità al Comando dell’Ammiraglio Credendino avranno il compito di scortare e proteggere le navi del World Food Programme (WFP), che trasportano aiuti umanitari al popolo somalo, e quelle dell’African Union Mission in Somalia (AMISOM). Inoltre proteggeranno i mercantili in transito lungo le coste somale ed attraverso il Golfo di Aden, prevenendo e contrastando atti di pirateria. Infine, monitoreranno l’attività di pesca illegale al largo delle coste somale.

Dalla sua nascita, l’operazione Atalanta, si è rivelata uno strumento tanto efficace quanto strategico per la lotta alla pirateria in area. Il 100% delle scorte a mercantili del World Food Programme e di AMISOM sono state condotte con successo e senza attacchi. Contestualmente, EUNAVFOR ha assicurato la protezione del traffico mercantile nel Golfo di Aden, attraverso l’adozione di un complesso dispositivo di pattugliamento e vigilanza condotto insieme alle unità dell’operazione, sotto egida NATO, denominata Ocean Shield.

Nave San Giusto rileva la fregata Scirocco che ieri, al termine del suo periodo di impiego nell’operazione Atalanta, ha ricevuto il saluto del Contrammiraglio Gualtiero Mattesi, il quale si è così rivolto all’equipaggio: “Nave Scirocco ha fornito un eccellente contributo alla missione, in particolare nell’ambito della protezione al naviglio mercantile in transito, assicurando nel contempo un importante e insostituibile supporto di sicurezza della navigazione al traffico mercantile nazionale”.

  • Missione
  • Contributo Nazionale
  • Catena di Comando e Controllo
  • Notizie dal Teatro
  • Gallerie fotografiche
  • Galleria video
  • Gallerie Multimediali delle Forze Armate
  • Note Legali
  • PEC
  • Privacy
  • Mappa sito
  • Contatti
  • Dichiarazione di accessibilità
  • Accesso civico
  • Esercizio Del Potere Sostitutivo
  • Credits
  • Intranet
© 2015 Ministero della Difesa V.4.0.0 - 19 giugno 2015

Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici, anche di terze parti, per migliorare i servizi. Se vuoi saperne di più clicca qui

Continuando la navigazione accetterai automaticamente l’utilizzo dei cookie.

Cookies

Questo sito utilizza i cookies. Un cookie è un file di testo di dimensioni ridotte che un sito invia al browser e salva sul computer dell'utente. I cookies vengono utilizzati solo conformemente a quanto indicato in questa sezione, non possono essere utilizzati per eseguire programmi o inviare virus al computer dell'utente. I cookies vengono assegnati all'utente in maniera univoca e possono essere letti solo dal server web deldominio che li ha inviati. E' utile ricordare che i cookies contengono solo le informazioni che vengono fornite spontaneamente dall'utente e che non sono progettati per raccogliere dati automaticamente del disco fisso dell'utente e trasmettere illegalmente dati personali sull'utente o sul suo sistema.

Questo sito usa i cookies con lo scopo di semplificare o agevolare la navigazione sul sito e ottimizzare le campagne pubblicitarie.

Per semplificare o agevolare la navigazione, così come per finalità statistiche (in forma aggregata), vengono utilizzati i così detti cookies tecnici che nel nostro caso possono essere rilasciati dal sistema proprietario di Sisal o da altri sistemi come da Adobe Analytics e Google Analytics.

Puoi esaminare le opzioni disponibili per gestire i cookie nel tuo browser. Il browser può essere usato per gestire cookie relativi a funzioni base, al miglioramento del sito, alla personalizzazione e alla pubblicità. Browser differenti utilizzano modi differenti per disabilitare i cookie, ma si trovano solitamente sotto il menu Strumenti o Opzioni. Puoi anche consultare il menu Aiuto del browser. Oltre alla gestione dei cookie, i browser ti consentono solitamente di controllare file simili ai cookie, come i Local Shared Objects, ad esempio abilitando la modalità privacy del browser

Chiudi