Generalità
La situazione economico – sociale in Somalia ha favorito l'insediamento di attività illegali difficilmente contrastabili, tra cui gli atti di pirateria a danno del commercio marittimo, incluse le navi del World Food Program (WFP) dell'ONU. A seguito dei numerosi appelli da parte del WFP e della International Maritime Organisation (IMO), l'ONU ha promosso nel 2008 numerose Risoluzioni contro la pirateria somala.
In questa cornice l'Unione Europea ha lanciato nel dicembre 2008 la missione European Naval Force Somalia (EUNAVFOR Somalia) – Operazione "Atalanta".
L'Operazione è caratterizzata dall'adozione di un approccio globale alle iniziative di contrasto alla pirateria.
L'obiettivo principale è quello di condurre operazioni di contrasto alla pirateria in mare ed allo stesso tempo ad assistere gli Stati regionali che ne fanno richiesta a sviluppare capacità di contrasto alla pirateria.
Questo aspetto dell'operazione integra gli sforzi delle organizzazioni internazionali esistenti e le forze che operano nella zona per una sicurezza marittima duratura nel Corno d'Africa.