L'Air Policing (AP) è una missione di cui si è dotata la NATO a partire dalla metà degli anni cinquanta e consiste nell'integrazione dei rispettivi sistemi nazionali dei paesi membri in un unico sistema di difesa aerea e missilistico della NATO. L'attività di Air Policing è condotta sin dal tempo di pace e consiste nella continua sorveglianza dello spazio aereo NATO e nell'identificazione di tutte le eventuali violazioni allo stesso.
L’Air Policing richiede l’impiego dell’Air Surveillance And Control System (ASACS), della struttura di Comando e Controllo Aerea (Air C2) e di velivoli intercettori (Interceptor) in Quick Reaction Alert (QRA-I) disponibili su base 24/7. Ciò consente all’Alleanza di rilevare, tracciare e identificare, per quanto possibile, tutti gli assetti aerei in avvicinamento o che operano nello spazio aereo della NATO, al fine di individuarne prontamente ogni violazione o infrazione e adottare le opportune contromisure.