Donne e uomini dell’Esercito Italiano, auguri!
Oggi festeggiamo il 155° anniversario della vostra prestigiosa Istituzione.
Una ricorrenza importante che ci consente di riflettere su quanta strada il nostro Esercito, unitamente alle altre Forze Armate, ha percorso in questi anni e a quante trasformazioni, evoluzioni, impegni ed accelerazioni ha dovuto affrontare.
Oggi possiamo affermare che è finalmente concluso quel complesso ed articolato processo che ha trasformato l’Esercito Italiano in un sistema dinamico, flessibile, proiettabile e prontamente impiegabile, in grado di assolvere a uno spettro di missioni sempre più diversificate e complesse in ogni moderno scenario operativo.
Oggi possiamo e dobbiamo festeggiare il nostro Esercito per la sua capacità di essere sempre al passo con i tempi, per l’altissimo grado di consenso che è riuscito a conseguire in maniera trasversale nella società italiana, per il grande rispetto che si è guadagnato in ambito internazionale, per la riconoscenza e la considerazione riscosse dalle popolazioni locali delle aree di crisi in cui le donne e gli uomini della nostra Forza Armata sono stati chiamati ad operare.
Di queste ultime missioni, da quelle nei Balcani a quelle nel Vicino e Lontano Oriente, l’Esercito ha rappresentato l’asse portante della nostra politica internazionale, pagando per questo il più alto contributo di vite umane tra le altre Forze Armate.
A tutti questi Caduti, dell’Esercito e della altre Forze Armate, dedichiamo un commosso ricordo e ai loro familiari esprimiamo la nostra più sentita vicinanza.
Donne e uomini dell’Esercito Italiano,
siate orgogliosi della grande famiglia cui appartenete: la vostra Forza Armata non avrebbe mai potuto ottenere e confermare così alti e lusinghieri risultati se non ci fosse stato il leale, generoso ed incondizionato apporto di ciascuno di Voi.
Vi giungano quindi, in questa speciale giornata, il saluto e l’augurio del Governo e di tutti i cittadini, unitamente al ringraziamento per lo straordinario contributo che quotidianamente e silenziosamente mettete a disposizione dell’Italia, dell’Europa e dell’intera comunità internazionale.
Viva l’Esercito!
Viva le Forze Armate!
Viva l’Italia!