Il 12 maggio oltre 100 rappresentanti di Sant'Egidio provenienti da 25 paesi africani, che hanno partecipano a Roma al congresso panafricano “L’Africa tenderà le mani a Dio”, accompagnati anche da una delegazione di ucraini, si sono recati alle Fosse Ardeatine per rendere omaggio alle vittime del crudele eccidio nazifascista compiuto durante la seconda guerra mondiale. Ad accoglierli all’arrivo al Mausoleo c’era il direttore delle Fosse Ardeatine, il colonnello Francesco Sardone, che li ha accompagnati nel corso della visita. Il pellegrinaggio si è aperto con un saluto del presidente di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo. Tutti i presenti hanno lanciato un appello per la pace e contro ogni forma di violenza. Hanno poi visitato le cave dove, il 24 marzo del 1944, avvenne il barbaro eccidio. In corteo hanno, in seguito, raggiunto il memoriale dove sono conservate le tombe delle 335 vittime. Ognuno ha deposto in omaggio un fiore ed è stato osservato un momento di silenzio per ricordare tutte le vittime delle guerre nel mondo come i conflitti in corso in Ucraina ed in diversi paesi africani.