
PRESENTAZIONE DEL COMITATO
Il Comitato tecnico scientifico di Psichiatria e Psicologia militare è un organo di consulenza del Capo di SMD in materia di salute mentale
è stato istituito presso IGESAN al fine di dotare lo SMD di uno strumento idoneo a:
- definire delle linee guida con gli elementi di indirizzo per la gestione in termini preventivi clinici e medico-legali dei disturbi mentali;
- organizzare sul piano tecnico scientifico un modello di studio e monitoraggio permanente sulla psicopatologia militare,
attraverso un approccio integrato ed una visione globale delle problematiche afferenti alla salute mentale in rapporto all’efficienza operativa,
è composto da Ufficiali medici psichiatri e da Ufficiali psicologi militari rappresentanti delle FA/CC
Il Comitato si prefigge di individuare le strategie per prevenire l'insorgenza di sintomi psicopatologici nella popolazione militare, i principi condivisi per il trattamento e la riabilitazione dei disturbi mentali e stabilire i rapporti di collaborazione con il mondo accademico e scientifico nazionale ed internazionale e con gli organismi ed i bodies NATO/EU.
ATTIVITA' DEL COMITATO :
RISORSE:
BROCHURE SULLA PREVENZIONE DEL RISCHIO SUICIDARIO E ELENCO DEI CONSULTORI E DEI SERVIZI DI PSICOLOGIA DELLA DIFESA E DELLA TUA FORZA ARMATA/ARMA DEI CARABINIERI
Scopo delle brochure è fornire una serie di raccomandazioni, desunte dalla letteratura scientifica, dalle linee guida delle società scientifiche e dalle raccomandazioni ministeriali, rivolte a tutti: al personale militare e civile impiegato, ai Comandanti e agli operatori sanitari al fine di prevenire e/o ridurre il rischio di comportamenti suicidari e di tentativi di suicidio.
Il soldato è la vera imprescindibile risorsa delle organizzazioni militari. Tale risorsa, una volta selezionata e addestrata, deve continuare ad essere sostenuta, indirizzata, valorizzata e motivata nel corso della vita professionale. Lo spirito di corpo e la coesione, che caratterizza l’istituzione militare, deve essere animato dall’attenzione alla persona e al suo benessere, prima garanzia dell’assolvimento del servizio pubblico in piena salvaguardia del personale stesso e dell’intera collettività. Tutti sono coinvolti, a partire dai Comandanti, al fine di mantenere salda quella cintura di sicurezza e sostegno intorno alla persona e ai suoi familiari, costituita dai colleghi, dalla linea di comando, dagli operatori sanitari, dagli assistenti spirituali. Al fine di aiutare tutto il personale a conoscere la rete di protezione esistente attorno a sè, prevenire ed intervenire tempestivamente e nelle modalità organizzative più aderenti alle specifiche esigenze del personale, è stato pubblicato un elenco dei Consultori e dei Servizi di psicologia presenti sul territorio affinchè ciascuno possa rivolgersi alla propria FA/CC e richiedere supporto.
Brochure campagna di prevenzione dei suicidi
L'Elenco dei consultori è disponibile QUI . (File .pdf 361 Kb)
"LINEE GUIDA PER LA GESTIONE DEI DISTURBI MENTALI
CONNESSI CON LO STRESS TRAUMATICO IN MISSIONI OPERATIVE FUORI AREA"
EDIZIONE 2015
Il testo integrale del documento è disponibile QUI .
"LO "STRESS MANAGEMENT" IN AMBITO MILITARE
Il testo integrale del documento è disponibile QUI .
"IL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO E LE NUOVE DIPENDENZE:
ANALISI PRELIMINARE DI UN FENOMENO IN CONTINUA METAMORFOSI"
Il testo integrale del documento è disponibile QUI .
Composizione attuale del Comitato per lo studio dei disturbi mentali nel personale militare:
PRESIDENTE:
Gen. D. Vito FERRARA
Ispettore Generale della Sanità Militare – IGESAN
MEMBRI IGESAN:
Magg. sa. (psi.) Federica MURGIA
Ufficiale Psicologo, Capo Sezione Psicologia Militare, IGESAN (COORDINATORE)
TV (SAN) Marialuisa FIORITO
Ufficiale Psicologo, Addetto Sezione Psicologia Militare, IGESAN (SEGRETARIO)
MEMBRI Osservatorio Epidemiologico della Difesa:
Col. CSArn Alberto AUTORE
Ufficiale Medico, Direttore dell'Osservatorio Epidemiologico della Difesa.
Dott.ssa Maria Annunziata FAVASULI
Consulente psicologa della Difesa, Osservatorio Epidemiologico della Difesa.
MEMBRI Policlinico Militare:
Col. sa. (me.) Gianluca SOMMA
Ufficiale Medico Psichiatra, Capo UOS Psichiatria e Consultorio Psicologico del Policlinico Militare di Roma.
Sostituto: Ten. Col. Francesco MAZZUCCHI
Ufficiale Medico Psichiatra, Vice Capo UOS Psichiatria e Consultorio Psicologico del Policlinico Militare di Roma.
MEMBRI Esercito:
Col. sa. (me.) t.ISSMI Maurizio LUPARDINI
Ufficiale Medico Psichiatra, SME - Capo Ufficio di Psicologia e Psichiatria Militare.
Magg. sa. (psi.) Giorgio FANELLI
Ufficiale Psicologo, SME - Ufficio di Psicologia e Psichiatria Militare - Capo 2^ Sezione Psicologia Clinica e dei Processi Organizzativi, Addestrativi e Formativi.
Sostituto: Magg. sa. (psi.) Giovanna PALLADINO
Ufficiale Psicologo, SME - Ufficio di Psicologia e Psichiatria Militare - Addetto 2^ Sezione Psicologia Clinica e dei Processi Organizzativi, Addestrativi e Formativi.
MEMBRI Marina Militare:
C.A. (SAN) Fabio RAVECCA
Ufficiale Medico Psichiatra, Vice Ispettore di Sanità della MM.
Sostituto: C.V. (SAN) Paolo IMPAGNATIELLO
Ufficiale Medico Psichiatra, Infermeria Presidiaria MM, La Spezia.
C.F. (SAN) Marina COTTONE
Ufficiale Psicologo, Infermeria Presidiaria MM di Roma - Addetto al Consultorio di Psicologia.
Sostituto: C.C. (SAN) Giorgia TRECCA
Ufficiale Psicologo, Ispettorato di Sanità della MM - Addetto IV Ufficio Psicologia Militare.
MEMBRI Aeronautica Militare:
Ten. Col. CSArn Ilaria MONTANINO
Ufficiale Medico Psichiatra, Comando Logistico AM - Servizio Sanitario - Roma.
Ten. Col. C.S.A (rs) San "Psi" Simone DEIANA
Ufficiale Psicologo, Comando Logistico AM - Servizio Sanitario - Centro di Psicologia - Capo Sezione Areale Centro.
Sostituto: Ten. Col. C.S.A (rs) San "Psi" Andrea MASTRORILLI
Ufficiale Psicologo, Comando Logistico AM - Servizio Sanitario - Centro di Psicologia - Capo Sezione Coordinamento.
MEMBRI Arma dei Carabinieri:
Col. CC RT me. Ernesto TARASCHI
Ufficiale Medico Psichiatra, Ca.Sz.Sa. del Comando CC Unità Specializzate "Palidoro".
Sostituto: Ten. Col. CC RT me. Domenico PICCA
Ufficiale Medico Psichiatra, Ad. Sz. Sanità Comando Legione CC Campania.
Magg. CC RT psc Alessandra MANNARELLI
Ufficiale Psicologo, Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, Dipartimento per l’Organizzazione Sanitaria e Veterinaria- Ca. 2^ Sz. “Psichiatria e Psicologia” in S.V. del Servizio per la Sanità.
Sostituto: Magg. CC RT psc Marina ABBRUZZESE
Ufficiale Psicologo, Comnadante del Nucleo di Psicologia del Comando Legione CC "Puglia".
MEMBRI Centro Veterani della Difesa:
Col. sa. (me.) t.ISSMI Francesco RIZZO
Ufficiale Medico, Direttore Centro Veterani della Difesa.
Sostituto: Ten. Col. Massimiliano BARLATTANI
Centro Veterani della Difesa - Capo Sezione "Coordinamento Assistenziale”.
Magg. sa (psi.) Sonia MEROLLA
Ufficiale Psicologo, Centro Veterani della Difesa - Addetto Sezione “Coordinamento Assistenziale”.
Sostituto: Dott.ssa Marta RICCIO
Funzionario Psicologo, Centro Veterani della Difesa - Addetto Sezione “Coordinamento Assistenziale”.

Alcune considerazioni del COMITATO sul DISTURBO POST-TRAUMATICO DA STRESS in ambito militare, sono disponibili QUI
LO "STRESS MANAGEMENT" IN AMBITO MILITARE
Il “Comitato per lo studio dei disturbi mentali nel personale militare” costituito presso l’Ispettorato Generale della Sanità Militare, individua tra gli argomenti di primaria importanza su cui porre l’attenzione nella “care” del soldato, il fenomeno dello stress all’interno del contesto organizzativo militare.
Molteplici sono le precipue variabili di estrinsecazione dello stress, così come differenti possono essere le modalità di osservazione e di gestione di questo fenomeno, sempre più connesso allo svolgimento delle mansioni militari.
Particolare attenzione viene rivolta dal “Comitato” all’intervento preventivo ed all’applicazione di buone prassi di gestione dei fenomeni stress-correlati: a tal fine vengono proposte peculiari tecniche di rilevamento e valutazione dello stress quali il Defusing ed il Debrifieng e il loro utilizzo in ambito militare.
Puoi leggere l’articolo completo QUI.
"IL GIOCO D'AZZARDO PATOLOGICO E LE NUOVE DIPENDENZE: ANALISI PRELIMINARE DI UN FENOMENO IN CONTINUA METAMORFOSI"
Le “nuove dipendenze”, hanno assunto un ruolo di primo piano nel panorama dei sintomi/disturbi contemporanei sia per la loro crescente diffusione sia per l’impatto, potenzialmente nefasto, che esercitano sulla sfera soggettiva, socio–relazionale e familiare.
Tali dipendenze, si manifestano nel compulsivo bisogno di ricercare l’oggetto, praticare l’attività, una coazione a ripetere o ripetizione in grado di compromettere l’esistenza stessa della persona, fuori dalle sue possibilità di controllo razionale.
Nell’articolo vengono presentate, in accordo con i più recenti studi di settore, le principali forme di dipendenza psicologica e la problematica relazione che s’instaura tra il soggetto e l’oggetto della dipendenza, mostrando in modo inequivocabile l’estensione significante del concetto di dipendenza dalla sostanza (Dependence) all’oggetto in senso lato fino al comportamento posto in essere (Addiction).
Nel corso della trattazione, si fa largo riferimento alla Personalità Dipendente quale costellazione psicologica incline allo sviluppo di problematiche da Addiction. Questa prospettiva, rappresenta un interessante percorso di ricerca per l’approfondimento scientifico specifico, tenuto conto che la dimensione semantica legata al costrutto della Dipendenza “essere appeso, attaccato” permette la formulazione di interessanti ipotesi di ricerca legati all’esplorazione degli stili di attaccamento o, appunto, in una prospettiva nosografica del disturbo di personalità dipendente.
Nel contesto militare, il personale, seppure selezionato, addestrato, formato e valutato continuamente sia dal punto di vista disciplinare e professionale sia da quello prettamente sanitario, è parte integrante della popolazione e per questo ne è, almeno in parte, un riflesso.
Alla luce di quanto sopra, il Comitato tecnico scientifico per lo studio dei disturbi mentali e la promozione della salute del personale militare, intende studiare, divulgare e implementare tutte le azioni necessarie affinché i fenomeni devianti siano circoscritti e gestiti attraverso la diuturna opera dei Comandanti e del personale sanitario alle dipendenze, affinché si diffonda sempre più la consapevolezza che la salute, e la sua promozione, passano per il comportamento responsabile di ciascun individuo in primis e di quello dell’organizzazione in subordine.
Il testo completo dell'articolo è disponibile QUI .
"INDICAZIONI PER LA GESTIONE DEGLI ASPETTI PSICOLOGICI ED EMOTIVI CONNESSI AL CORONAVIRUS"
Il diffondersi del Coronavirus è diventata un’emergenza nazionale la cui gestione ha richiesto l’attivazione del comparto Difesa con i propri assetti sanitari, di trasporto, di accoglienza, di sorveglianza del territorio e di impiego del proprio personale specialistico e non, fin dalle prime ore di attivazione e gestione della crisi.
In queste ore molti colleghi sono impegnati nel contenere l’emergenza in prima linea, altri proseguono il loro servizio mantenendo efficienza e prontezza; alcuni, dal momento che provengono da zone considerate a rischio, sono rimasti nelle proprie abitazioni per evitare il rischio di diffusione, dando prova di coscienza civica in un momento che si può immaginare di difficoltà quale è l’isolamento.
Come militari siamo addestrati per gestire le emergenze e per svolgere i nostri compiti ma davanti a minacce ignote, come può essere il nuovo coronavirus, anche noi possiamo vivere delle paure e delle emozioni anche intense in relazione non solo agli aspetti oggettivi del problema ma anche al vissuto psicologico soggettivo e alla percezione di minaccia riferita anche ai nostri cari.
Di seguito troverai delle indicazioni utili per gestire in modo efficace anche questa emergenza.
Scarica le brochure riportate QUI sotto:
Consigli linea comando (File .pdf 409kb)
Consigli per chi sta a casa (File .pdf 442kb)
Consigli per chi sta sul campo (File .pdf 863 kb)
Consigli per tutti (File .pdf 1,43kb)
Conosci le emozioni (File .pdf 933kb)
Le notizie QUI pubblicate sono a cura del Comitato Tecnico Scientifico di Psichiatria e Pscicologia Militare presso IGESAN