Con l'entrata in vigore della legge del 7 giugno 2000, n. 150, e l'emanazione del regolamento di attuazione del 21 settembre 2001, n. 422, le pubbliche amministrazioni dispongono di un nuovo indispensabile strumento per sviluppare le loro relazioni con i cittadini, potenziare e armonizzare i flussi di informazioni al loro interno e concorrere ad affermare il diritto dei cittadini ad un'efficace comunicazione.
"La comunicazione pubblica cessa di essere un segmento aggiuntivo e residuale dell'azione delle pubbliche amministrazioni, e ne diviene parte integrante, così come accade da decenni alle imprese che agiscono nel mercato dei prodotti e dei servizi." (Dalla premessa alla Direttiva ministeriale 7 febbraio 2002 del Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri).
La legge 7 giugno 2000 n. 150 "Disciplina delle attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni" prevede che le attività di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioni siano, in particolare, finalizzate a:
illustrare e favorire la conoscenza delle disposizioni normative, al fine di facilitarne l'applicazione;
illustrare le attività delle istituzioni e il loro funzionamento;
favorire l'accesso ai servizi pubblici, promuovendone la conoscenza;
promuovere conoscenze allargate e approfondite su temi di rilevante interesse pubblico e sociale;
favorire processi interni di semplificazione delle procedure e di modernizzazione degli apparati nonché la conoscenza dell'avvio e del percorso dei procedimenti amministrativi;
promuovere l'immagine delle amministrazioni, nonché quella dell'Italia, in Europa e nel mondo, conferendo conoscenza e visibilità ad eventi d'importanza locale, regionale, nazionale ed internazionale.
In tale contesto si colloca il "Programma di Comunicazione" del Ministero della Difesa, quadro di riferimento concettuale per lo sviluppo coerente, coordinato e sinergico delle attività di informazione e di comunicazione del Dicastero.
Programma di comunicazione 2019 (file .pdf 3,46 Mb)