Ministero della Difesa

​La Scuola di Aerocooperazione ha presentato a Reading, alle porte di Londra, nel corso della 13^ edizione della “Close Air Support Conference 2015”, le attuali competenze e capacità della Scuola di Aerocooperazione nella formazione e addestramento dei FAC.

Il meeting di livello internazionale – dedicato allo studio e analisi dell’impiego dei FAC/JTAC (Forward Air Controller/Joint Tactical Air Controller) nelle operazioni di Close Air Support (CAS, Supporto aereo ravvicinato) – è stato incentrato sugli aspetti chiave della formazione e addestramento di tali operatori, alla luce delle esperienze operative maturate nei vari teatri operativi, nonché sulle innovazioni delle strategie per una maggiore integrazione tra l’”uomo sul campo” ed il mezzo aereo, a supporto delle operazioni.

In tale contesto, sono state altresì illustrate le attuali competenze e capacità della Scuola di Aerocooperazione, che fanno di Guidonia la sede del principale organo della Difesa per la formazione e addestramento dei FAC per tutte le Forze Armate nonché l’iter formativo e addestrativo adottato – peraltro certificato dal NATO-FST (FAC Standardization Team) dell’Allied Air Command (AIRCOM).

L’intero iter di formazione, con il suo spiccato livello di’ ”internazionalizzazione” grazie all’apertura alle forze armate dei Paesi alleati ed amici, prevede un appropriato livello della lingua inglese, da conseguire mediante la frequenza di specifici corsi di military English presso le scuole di lingue dell’Esercito Italiano e dell’Aeronautica Militare; dei voli di “familiarizzazione” per il personale in addestramento, per meglio comprendere la prospettiva del pilota (c.d. “pilot view”) nelle operazioni CAS e specifiche esercitazioni interforze, in realistici ambienti operativi, con l’impiego di assetti di volo pilotati e teleguidati e, non ultimo, anche l’impiego di uno specifico simulatore, basato sul concetto formativo GFT (Game for Training), largamente adottato anche in altri settori operativi come la formazione e l’addestramento dei piloti, consente di sperimentare diversificate ambientazioni e condizioni operative, comportando nel contempo una generale riduzione dei costi.

La Scuola di Aerocooperazione è l’Istituto militare interforze di formazione specialistica e valenza tecnico-operativa nel campo dell’interpretazione di immagini telerilevate (aeree e satellitari) ed in quello della cooperazione aeroterrestre e aeronavale. Gli iter formativi/addestrativi per Interprete di immagini SAR e Forward Air Controllers hanno ottenuto anche la certificazione NATO.

Per la formazione e qualificazione dei Forward Air Controllers, il comandante della Scuola è la “National Certification Authority”.

I corsi della Scuola di Aerocooperazione sono aperti, oltre che al personale militare delle Forze Armate, anche a personale esterno all’Amministrazione della Difesa ed al personale militare della NATO e dei Paesi partecipanti al programma internazionale di Partenariato per la Pace (PfP - Partnership for Peace), previa autorizzazione dello Stato Maggiore Difesa.