Ministero della Difesa

​Il 23 ottobre, per le Forze Armate italiane, si celebra la specialità Paracadutisti ed i numerosi “baschi amaranto” presenti nel contingente dell’Operazione Prima Parthica, distaccati alla base di Camp Singara, Erbil, nel Kurdistan iracheno, hanno onorato la sentita ricorrenza.

Per l'occasione è stata allestita una coreografia che richiamava lo scenario della battaglia di El Alamein, il cui inizio, il 23 ottobre del 1942, ha ispirato la data della ricorrenza, dove i parà si sono radunati (con il massimo rispetto delle misure anti-COVID19) ed hanno ascoltato la rievocazione storica delle eroiche gesta dei loro predecessori, lette dal più anziano paracadutista del contingente, per poi mettersi sull’attenti alla Preghiera del Paradutista e chiudere al grido Folgore!.

Il Generale di Brigata Francesco Principe, Comandante del Contingente italiano in Iraq, ha riconosciuto ai paracadutisti alle sue dipendenze gli esemplari valori etici e le eccellenti doti professionali che caratterizzano la specialità, sottolineando come in loro ponga sicuro affidamento per l’assolvimento dei compiti.

I parà del contingente, provenienti dal comando della Brigata “Folgore” e dai suoi reggimenti, ricoprono incarichi fondamentali. Dalle posizioni di staff nelle cellule operazioni, personale e logistica al personale sanitario, dagli operatori della scorta agli specialisti logistici, il loro operato è fondamentale per fornire il necessario supporto agli assetti posti alle dipendenze dell’Operazione Inherent Resolve.