Ministero della Difesa

Questa mattina, in occasione della Festa dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, si è svolta  a  Camp Butmir, sede della missione dell’Unione Europea “Althea”, comandata dal Generale Stefano Castagnotto, e del HQ NATO Sarajevo, con a capo il Generale Sabato Errico, una solenne cerimonia per commemorare la ricorrenza.

L’evento odierno, teso ad evocare il ricordo delle vicende storiche legate alla realizzazione dell'Unità d’Italia ed ai valori che la ispirarono, ha rappresentato, qui in Bosnia, anche un momento di aggregazione internazionale per tutte le componenti etniche di questo Paese.

Nel corso della cerimonia, alla presenza di S.E. l’Ambasciatore d’Italia Raimondo de Cardona, sono stati decorati i militari italiani e stranieri che si sono particolarmente distinti nel corso delle attività operative. Un momento particolarmente significativo della celebrazione è stato quando tutti i Cappellani dei Contingenti di diversa nazionalità  dislocati a Camp Butmir, ed i rappresentanti militari delle Religioni Musulmana, Ortodossa e Protestante, si sono raccolti in un momento di raccoglimenti e di preghiera per i caduti che, in pace ed in guerra hanno perso la vita per compiere il proprio dovere.

“Questo omaggio vuole significare il nostro profondo rispetto per tutte le Forze Armate qui rappresentate, in cui ogni soldato di ordine e grado condivide la stessa etica e gli stessi valori di fondo: il servizio reso alla Patria” ha dichiarato il Generale Castagnotto, Comandante di Eufor “Althea”. 

L’Ambasciatore d’Italia Raimondo de Cardona, durante la sua allocuzione, ha voluto sottolineare come “la presenza delle Forze Armate italiane in Bosnia-Erzegovina sia parte di una più ampia strategia che vede l’Italia promotore attivo della pace e della stabilità in campo internazionale”.

Alla cerimonia hanno partecipato il Ministro della Difesa bosniaco, Selmo Cicotic, il Capo di Stato Maggiore della Difesa bosniaco, Tenente Generale Miladin Milojcíc, e svariati rappresentanti della Comunità Internazionale nonché numerose Autorità civili e militari locali che, con la loro presenza, hanno voluto  testimoniare la vicinanza e l’apprezzamento per l’operato dei soldati  italiani in Bosnia Erzegovina.

Sono  oramai 14 anni che le Forze Armate italiane operano in Bosnia Erzegovina per sostenere il Paese nel suo cammino verso l’integrazione euro-atlantica.