Attiva modalità di accessibilità
Disattiva modalità di accessibilità

Ministero della Difesa

  • WebTv
  • Facebook
  • Twitter
  • Youtube
  • Italiano
  • Inglese
  • Francese
  • Home
  • Presidente della Repubblica
  • Ministro della Difesa
  • Sottosegretari
  • Uffici di diretta collaborazione
  • Stato Maggiore della Difesa
  • Segretariato Generale della Difesa
  • Organigramma
Area stampa

Skip Navigation LinksHome Page / Operazioni Militari / Operazioni nazionali / Forze Armate in supporto al Paese/News / Notizie

Invia questa pagina a un amico Stampa questa pagina

Militari delle Forze Armate neutralizzano e rimuovono ordigno

Tweet
Segui @SM_Difesa

14 marzo 2018 -  Fano (PU)

Militari delle Forze Armate neutralizzano e rimuovono ordigno

Intervento compiuto dagli artificieri dell’Esercito e dai palombari del Comsubin della Marina Militare su un ordigno della seconda guerra mondiale

Militari delle Forze Armate curano fasi di imbragatura e rimozione ordigno su lungomare di Fano Militari delle Forze Armate curano fasi di imbragatura e rimozione ordigno su lungomare di Fano Militari delle Forze Armate curano fasi di imbragatura e rimozione ordigno su lungomare di Fano Militari delle Forze Armate curano fasi di imbragatura e rimozione ordigno su lungomare di Fano Militari delle Forze Armate curano fasi di imbragatura e rimozione ordigno su lungomare di Fano Militari delle Forze Armate curano fasi di imbragatura e rimozione ordigno su lungomare di Fano Militari delle Forze Armate curano fasi di imbragatura e rimozione ordigno su lungomare di Fano Militari delle Forze Armate curano fasi di imbragatura e rimozione ordigno su lungomare di Fano Militari delle Forze Armate curano fasi di imbragatura e rimozione ordigno su lungomare di Fano
Vai alla galleria full screen

​Militari delle Forze Armate la scorsa notte hanno neutralizzato e rimosso, con un intervento molto delicato e di particolare difficoltà, un ordigno bellico della seconda guerra mondiale ritrovato durante i lavori in corso sul lungomare Sassonia a Fano. L'intervento è stato compiuto dagli artificieri dell'Esercito del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (Bo) e dai Palombari del Gruppo Operativo Subacquei del Comando Subacquei ed Incursori (COMSUBIN) della Marina Militare.

L'ordigno era stato trovato in serata in un cantiere aperto per i lavori di prolungamento degli scolmatori a mare ed è stato innescato accidentalmente durante le escavazioni. Gli artificieri dell'Esercito in coordinamento con i Palombari del Gruppo Operativo Subacquei del COMSUBIN della Marina Militare, hanno individuato e riconosciuto l'ordigno, ovvero una bomba d'aereo inglese MK6 da 500 libbre. Il particolare dispositivo d'innesco prevede un ritardo d'armamento compreso tra le 6 e le 144 ore e, per tale ragione, l'intervento di bonifica rappresentava un grave pericolo per il vicino ospedale di Fano impossibile da evacuare completamente.

La Prefettura di Pesaro e Urbino ha disposto e coordinato l'intervento di bonifica d'urgenza che ha previsto un raggio di sgombero orizzontale di 1.816 metri, di 1.392 metri per quanto riguarda quello verticale e di 2.500 metri per lo specchio acqueo antistante al luogo di rinvenimento. Tali criteri di sicurezza hanno imposto di bloccare la Ferrovia Adriatica e di evacuare circa 23.000 persone attraverso il coordinamento delle forze dell'ordine supportate da personale del 28° reggimento dell'Esercito Italiano. Tuttavia non potendo sgomberare il locale ospedale l'intervento di bonifica è stato dichiarato di massima urgenza allo scopo di tutelare la salute dei degenti e del personale della struttura sanitaria.

Dopo una lunga, meticolosa ed estenuante attività notturna gli artificieri dell'Esercito hanno effettuato l'imbragatura dell'ordigno, la pericolosa rimozione e la successiva consegna al personale della Marina Militare che ha provveduto al trasporto lontano dalla costa in mare aperto, a distanza di sicurezza da qualsiasi installazione o rotta navale. Lì, i palombari della Marina attenderanno le 144 ore previste dal ritardo pirico di costruzione dell'ordigno prima di procedere alla sua distruzione. Tale intervento sarà naturalmente svolto attuando tutte consolidate tecniche e misure tese a preservare l'ecosistema marino.

I Palombari della Marina Militare, gli Artificieri dell'Esercito e dell'Aeronautica Militare rappresentano l'eccellenza nazionale nell'ambito delle attività di bonifica ordigni nel rispettivo settore di competenza e sono in grado di condurre operazioni in qualsiasi scenario operativo, in territorio nazionale come all'estero. Un esempio di come le Forze Armate siano sempre al servizio del Paese.

  • Generalità
  • News
  • Task Group Genio
  • Operazione Strade Sicure
  • Galleria Fotografica
  • Galleria Video
  • Note Legali
  • PEC
  • Privacy
  • Mappa sito
  • Servizi on line
  • Servizi Erogati
  • Credits
  • Contatti
© 2015 Ministero della Difesa V.4.0.0 - 19 giugno 2015

Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici, anche di terze parti, per migliorare i servizi. Se vuoi saperne di più clicca qui

Continuando la navigazione accetterai automaticamente l’utilizzo dei cookie.

Cookies

Questo sito utilizza i cookies. Un cookie è un file di testo di dimensioni ridotte che un sito invia al browser e salva sul computer dell'utente. I cookies vengono utilizzati solo conformemente a quanto indicato in questa sezione, non possono essere utilizzati per eseguire programmi o inviare virus al computer dell'utente. I cookies vengono assegnati all'utente in maniera univoca e possono essere letti solo dal server web deldominio che li ha inviati. E' utile ricordare che i cookies contengono solo le informazioni che vengono fornite spontaneamente dall'utente e che non sono progettati per raccogliere dati automaticamente del disco fisso dell'utente e trasmettere illegalmente dati personali sull'utente o sul suo sistema.

Questo sito usa i cookies con lo scopo di semplificare o agevolare la navigazione sul sito e ottimizzare le campagne pubblicitarie.

Per semplificare o agevolare la navigazione, così come per finalità statistiche (in forma aggregata), vengono utilizzati i così detti cookies tecnici che nel nostro caso possono essere rilasciati dal sistema proprietario di Sisal o da altri sistemi come da Adobe Analytics e Google Analytics.

Puoi esaminare le opzioni disponibili per gestire i cookie nel tuo browser. Il browser può essere usato per gestire cookie relativi a funzioni base, al miglioramento del sito, alla personalizzazione e alla pubblicità. Browser differenti utilizzano modi differenti per disabilitare i cookie, ma si trovano solitamente sotto il menu Strumenti o Opzioni. Puoi anche consultare il menu Aiuto del browser. Oltre alla gestione dei cookie, i browser ti consentono solitamente di controllare file simili ai cookie, come i Local Shared Objects, ad esempio abilitando la modalità privacy del browser

Chiudi