Il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, ha preso parte alla ministeriale Nato che si è svolta ieri e oggi a Bruxelles
Via libera dei Ministri della Difesa alla revisione della struttura di comando della Nato. Riuniti a Bruxelles, i Ministri hanno gettato le basi per la creazione di due nuovi comandi: uno dovrebbe contribuire a proteggere le linee di comunicazione marittima tra l'America del Nord e l'Europa, l'altro dovrebbe migliorare il movimento di truppe e materiale in Europa.
Un primo passo verso la revisione della struttura di comando dell’Alleanza che sarà al centro del Summit Nato nel febbraio 2018.
I 29 Ministri della Difesa della Nato hanno inoltre concordato la creazione di un nuovo Centro per le Cyber-operazioni come parte della revisione e adattamento della struttura di comando della Nato.
Sul tavolo della ministeriale anche altri temi di stretta attualità, come ad esempio la deterrenza nucleare della Nato, sicurezza globale, la situazione politica e di sicurezza in Afghanistan e il futuro della missione Resolute Support.
A margine della riunione, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti ha firmato una lettera di intenti per la cooperazione nel settore dello sviluppo di sistemi di difesa aerea con gli omologhi francese Florence Parly e turco Nurettin Canikli.
Una collaborazione che ha raccolto il plauso del Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg: “Siamo sempre favorevoli quando gli alleati Nato lavorano insieme, con questo tipo di collaborazione".
La titolare del Dicastero ha inoltre preso parte al meeting della coalizione anti Daesh cui hanno partecipato il Segretario della Difesa americano James N. Mattis e l’inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti d’America per la coalizione, Brett McGurk.
“La coalizione anti Isis ha funzionato, si sono liberati i territori, non c’è più un terrorismo che si è fatto stato, ma sappiamo che non abbiamo sconfitto complessivamente il terrorismo e quindi abbiamo discusso della possibilità di riconfigurare le nostre missioni perché una volta liberati i territori c’è bisogno di stabilizzazione” ha commentato al termine del meeting il Ministro Pinotti.
Altro appuntamento in agenda per la titolare del Dicastero, la quadrilaterale con le colleghe di Francia, Germania e Spagna in vista della prossima riunione del CAE-Difesa in programma lunedì 13 novembre. L’occasione per fare il punto sulle attività relative alla Cooperazione Strutturata Permanente (PESCO) che dovrà essere formalmente notificata dalla Mogherini proprio lunedì prossimo in occasione del CAE-Difesa. “Oltre alle decisione che prenderemo sulla Pesco – ha commentato il Ministro – vorremmo disegnare un percorso per il futuro dell’Europa della Difesa”.
Al termine del Vertice di Bruxelles il Ministro ha detto “siamo riusciti ad attrarre l’attenzione sul fianco sud dell’Alleanza. Penso che nel giro di un mese o poco più saremo pronti con tutto il personale completo per l’hub di Napoli e questo è un segnale importante”.
A Bruxelles il Ministro Pinotti ha avuto poi diversi colloqui bilaterali con i colleghi di Romania, Mihai-Viorel Fifor, Afghanistan, Tariq Shah Bahramee, e Albania, Olta Xhacka. Ha incontrato inoltre l’Assistant Minister of Defence del Regno della Arabia Saudita, Mohammed Abdullah Alayesh.
m.r.e.f
Via libera dei Ministri della Difesa alla revisione della struttura di comando della Nato. Riuniti a Bruxelles, i Ministri hanno gettato le basi per la creazione di due nuovi comandi: uno dovrebbe contribuire a proteggere le linee di comunicazione marittima tra l'America del Nord e l'Europa, l'altro dovrebbe migliorare il movimento di truppe e materiale in Europa.
Un primo passo verso la revisione della struttura di comando dell’Alleanza che sarà al centro del Summit Nato nel febbraio 2018.
I 29 Ministri della Difesa della Nato hanno inoltre concordato la creazione di un nuovo Centro per le Cyber-operazioni come parte della revisione e adattamento della struttura di comando della Nato.
Sul tavolo della ministeriale anche altri temi di stretta attualità, come ad esempio la deterrenza nucleare della Nato, sicurezza globale, la situazione politica e di sicurezza in Afghanistan e il futuro della missione Resolute Support.
A margine della riunione, il Ministro della Difesa Roberta Pinotti ha firmato una lettera di intenti per la cooperazione nel settore dello sviluppo di sistemi di difesa aerea con gli omologhi francese Florence Parly e turco Nurettin Canikli.
Una collaborazione che ha raccolto il plauso del Segretario Generale della Nato, Jens Stoltenberg: “Siamo sempre favorevoli quando gli alleati Nato lavorano insieme, con questo tipo di collaborazione".
La titolare del Dicastero ha inoltre preso parte al meeting della coalizione anti Daesh cui hanno partecipato il Segretario della Difesa americano James N. Mattis e l’inviato speciale del Presidente degli Stati Uniti d’America per la coalizione, Brett McGurk.
“La coalizione anti Isis ha funzionato, si sono liberati i territori, non c’è più un terrorismo che si è fatto stato, ma sappiamo che non abbiamo sconfitto complessivamente il terrorismo e quindi abbiamo discusso della possibilità di riconfigurare le nostre missioni perché una volta liberati i territori c’è bisogno di stabilizzazione” ha commentato al termine del meeting il Ministro Pinotti.
Altro appuntamento in agenda per la titolare del Dicastero, la quadrilaterale con le colleghe di Francia, Germania e Spagna in vista della prossima riunione del CAE-Difesa in programma lunedì 13 novembre. L’occasione per fare il punto sulle attività relative alla Cooperazione Strutturata Permanente (PESCO) che dovrà essere formalmente notificata dalla Mogherini proprio lunedì prossimo in occasione del CAE-Difesa. “Oltre alle decisione che prenderemo sulla Pesco – ha commentato il Ministro – vorremmo disegnare un percorso per il futuro dell’Europa della Difesa”.
Al termine del Vertice di Bruxelles il Ministro ha detto “siamo riusciti ad attrarre l’attenzione sul fianco sud dell’Alleanza. Penso che nel giro di un mese o poco più saremo pronti con tutto il personale completo per l’hub di Napoli e questo è un segnale importante”.
A Bruxelles il Ministro Pinotti ha avuto poi diversi colloqui bilaterali con i colleghi di Romania, Mihai-Viorel Fifor, Afghanistan, Tariq Shah Bahramee, e Albania, Olta Xhacka. Ha incontrato inoltre l’Assistant Minister of Defence del Regno della Arabia Saudita, Mohammed Abdullah Alayesh.
m.r.e.f