Attiva modalità di accessibilità
Disattiva modalità di accessibilità

Ministero della Difesa

  • WebTv
  • Facebook
  • Twitter
  • Youtube
  • Instagram
  • Italiano
  • Inglese
  • Francese
  • Home
  • Presidente della Repubblica
  • Ministro della Difesa
  • Sottosegretari
  • Uffici di diretta collaborazione
  • Organismo di Valutazione Performance
  • Commissariato Generale Onoranze ai Caduti
  • Ufficio Centrale Bilancio e Affari Finanziari
  • Ufficio Centrale Ispezioni Amministrative
  • Stato Maggiore della Difesa
  • Segretariato Generale della Difesa
  • Organigramma
  • Area Stampa

Skip Navigation LinksHome Page / Giustizia Militare / Rassegna Giustizia Militare / Processi per crimini di guerra / Sommer Gerhard, Schöneberg Alfred, Bruss Werner, Schendel Heinrich, Sonntag Ludwig Heinrich, Rauch Georg, Goring Ludwig, Concina Alfred, Gropler Karl, Richter Horst / 5. L'eccezione concernente il difetto della condizione di procedibilità prevista dall'art. 248 c.p.m.g.

Invia questa pagina a un amico Stampa questa pagina

5. L'eccezione concernente il difetto della condizione di procedibilità prevista dall'art. 248 c.p.m.g.


Neppure la questione afferente il difetto della condizione di procedibilità prevista dall'art. 248 c.p.m.g. può trovare adesione. A tale proposito il difensore obietta che non risulta che sia stata avanzata la richiesta del Ministro della Giustizia prevista dal comma 2 di detta disposizione per i reati indicati nell'art. 165 commessi da estranei alle forze armate dello Stato. L'obiezione è del tutto priva di pregio ed appare il portato di un difettosa lettura del dettato normativo, già articolatamente respinta quando venne formulata nel processo a carico di REDER.
Preliminarmente va detto che l'art 165 c.p.m.g. non reca più l'originario testo, essendo stato totalmente riformulato dall'art. 2, lett. d), della legge 31 gennaio 2002, n.6. Ciononostante si deve ritenere che al vecchio testo si posse far riferimento al solo fine di integrare il disposto dell'art. 248 stesso codice. Premesso ciò, dal combinato disposto dei citati articoli si ricava che la condizione di procedibilità in argomento è necessaria soltanto per i reati preveduti dal capo secondo, dalla sezione prima del capo terzo e dal capo sesto del titolo IV del codice penale militare di guerra. Tra i reati contemplati, dunque, non rientra quello di cui all'art. 185 c.p.m.g. contestato agli imputati, che è contenuto nella sezione seconda del capo terzo del titolo IV, con la conseguenza che per procedere per tale delitto non occorre alcuna richiesta del Ministro della Giustizia.

  • 1. Lo svolgimento del processo
  • 2. L'inizio del dibattimento
  • 3. I motivi della decisione
  • 4. Le eccezioni riguardanti il difetto di giurisdizione
  • 5. L'eccezione concernente il difetto della condizione di procedibilità prevista dall'art. 248 c.p.m.g.
  • 6. Le questioni di nullità
  • 7. La ricostruzione dei fatti
  • 8. I fatti come risultanti dall'istruzione dibattimentale
  • 9. L'individuazione dei responsabili dell'eccidio di Sant'Anna
  • 10. La posizione degli imputati
  • 11. Una questione particolare: la presenza di italiani tra le SS
  • 12. La qualificazione giuridica del fatto
  • 13. Il concorso nel reato e l'affermazione di penale responsabilità
  • 14. Le cause di giustificazione
  • 15. Cause di estinzione del reato: l'inapplicabilità dell'amnistia di cui al D.P.R. 4 giugno 1966, n. 332
  • 16. La determinazione della misura della pena
  • 17. Le decisioni sulle questioni civili
  • 18. Il dispositivo
  • Sentenza della Corte Militare di Appello di Roma, n. 65 del 21 novembre 2006
  • Sentenza della Corte Suprema di Cassazione- Prima Sezione Penale - n. 1362/07 del 06/08 novembre 2007
  • Note Legali
  • PEC
  • Privacy
  • Mappa sito
  • Servizi on line
  • Servizi Erogati
  • Credits
  • Contatti
  • Dichiarazione di accessibilità
  • Accesso civico
  • Esercizio Del Potere Sostitutivo
© 2015 Ministero della Difesa V.4.0.0 - 19 giugno 2015

Questo sito utilizza cookie tecnici e analitici, anche di terze parti, per migliorare i servizi. Se vuoi saperne di più clicca qui

Continuando la navigazione accetterai automaticamente l’utilizzo dei cookie.

Cookies

Questo sito utilizza i cookies. Un cookie è un file di testo di dimensioni ridotte che un sito invia al browser e salva sul computer dell'utente. I cookies vengono utilizzati solo conformemente a quanto indicato in questa sezione, non possono essere utilizzati per eseguire programmi o inviare virus al computer dell'utente. I cookies vengono assegnati all'utente in maniera univoca e possono essere letti solo dal server web deldominio che li ha inviati. E' utile ricordare che i cookies contengono solo le informazioni che vengono fornite spontaneamente dall'utente e che non sono progettati per raccogliere dati automaticamente del disco fisso dell'utente e trasmettere illegalmente dati personali sull'utente o sul suo sistema.

Questo sito usa i cookies con lo scopo di semplificare o agevolare la navigazione sul sito e ottimizzare le campagne pubblicitarie.

Per semplificare o agevolare la navigazione, così come per finalità statistiche (in forma aggregata), vengono utilizzati i così detti cookies tecnici che nel nostro caso possono essere rilasciati dal sistema proprietario di Sisal o da altri sistemi come da Adobe Analytics e Google Analytics.

Puoi esaminare le opzioni disponibili per gestire i cookie nel tuo browser. Il browser può essere usato per gestire cookie relativi a funzioni base, al miglioramento del sito, alla personalizzazione e alla pubblicità. Browser differenti utilizzano modi differenti per disabilitare i cookie, ma si trovano solitamente sotto il menu Strumenti o Opzioni. Puoi anche consultare il menu Aiuto del browser. Oltre alla gestione dei cookie, i browser ti consentono solitamente di controllare file simili ai cookie, come i Local Shared Objects, ad esempio abilitando la modalità privacy del browser

Chiudi